La Madonna della Pietrina Bartolo di Fredi: riproduzione tempera ad uovo e oro su tavola di pioppo
dim.80x54 cm
La riproduzione mi è stata commissionata dalla comunità del Palagio con l'intento di avere "a disposizione" l'opera della loro cara Madonna, il più possibile simile all'originale, per continuare a celebrarla nel tempo dopo che, passata sotto le belle arti,era diventato difficoltoso poterla prelevare dal Museo Diocesano d'Arte Sacra di Volterra dove attualmente viene conservata. Il Santuario Mariano della Pietrina al Palagio è stata la vera dimora della Madonna delle Grazie di Bartolo di Fredi (pittore della scuola senese che tra l'altro a Volterra è stato impegnato nella decorazione del Duomo dal 1377 al 1380. La tavola risale invece al 1381-1382). Il dipinto è da sempre stato chiamato dalla popolazione Madonna della Pietrina alla quale attribuiscono un significato del tutto speciale. Essendo cresciuta a Iano, paese limitrofo al Palagio ho costantemente assorbito e provato quest'amore nei confronti della nostra Madonna divenuta un'immagine di forte valenza affettiva oltre che spirituale. In molte delle abitazioni è presente e venerata da una vita. L'immagine sacra è stata custodita nel suo Santuario fino al secolo scorso. Poi a causa della decadenza del luogo è stata spostata nella Chiesa di Iano dalla quale è scomparsa per ben due volte e "ricomparsa" ogni volta. Fu restaurata e deciso che doveva essere custodita da una famiglia del Palagio che se ne assumesse totalmente la responsabilità. Ed è così tutt'oggi. Per me questa commissione è stata davvero un grande dono, profondamente significativo.